LO STUDIOSO TARIQ RAMADAN HA AMMESSO RAPPORTI SESSUALI CONSENZIENTI CON GLI ACCUSATORI

LO STUDIOSO TARIQ RAMADAN HA AMMESSO RAPPORTI SESSUALI CONSENZIENTI CON GLI ACCUSATORI

Quindi, dopo aver negato per mesi e avere definito “mitomani” le sue accusatrici, Tariq Ramadan ha infine ammesso di avere avuto rapporti sessuali con loro.Rapporti un po’ pepati, qualche giochino di dominazione ma tutto, a suo dire, consenziente.Si vedrà. Stupro o non stupro, tuttavia, al momento la situazione è che:1) Ha mentito, per mesi, ai giudici e ai suoi sostenitori.2) Ha ripetutamente definito “bugiarda compulsiva” la ragazza disabile, sua accusatrice, giurando di averla conosciuta solo per pochi minuti nel bar di un albergo. Poi è venuto fuori che le aveva mandato, in realtà, oltre 300 sms, in alcuni dei quali si scusava per i suoi eccessi di brutalità erotica. Pensieri sparsi:1) Tra la prima accusatrice (quella che prima portava il niqab e poi no), la ragazza disabile e chissà che altro, nessuna di ‘ste ragazze deve avere tutti i venerdì a posto, secondo me. Per come conosco l’ambiente, almeno.Il carisma di Ramadan deve avere esercitato su di loro una soggezione che misurerei tra “mostruosa” e “bestiale”. Un leader spirituale dovrebbe conoscere, temere, evitare, prevenire certe dinamiche, gestirle con consapevolezza ed etica. Lo fanno gli insegnanti, figuriamoci se non deve farlo il leader dell’islam europeo. Se invece ti scopi a raffica tizie con evidenti problemi personali e verosimilmente ipnotizzate da te, e giacché ci sei le strapazzi pure giocando a schiave e padrone, io direi che come leader spirituale sei abbastanza scarso e come uomo sei un deficiente, giacché è del tutto prevedibile che la loro sottomissione potrebbe non durare per sempre.2) Per la mia sensibilità, quell’accusa (“Mitomane, bugiarda compulsiva, chi ti ha mai conosciuto!”) alla ragazza disabile è pure peggio dello stupro. Capisco di più una situazione che ti scappa di mano a letto che il freddo, consapevole tentativo di distruggere con la menzogna una poveretta scatenandole addosso tutta la comunità dei tuoi adepti. Sapendo di mentire. E perché, poi? Avesse detto dall’inizio che, sì, ci andava a letto ma non era stupro, avrebbe fatto una brutta figura in termini islamici ma sarebbe stato un uomo se innocente, lo sarebbe almeno sembrato se colpevole. Così ne viene fuori un verme, invece. Tanto in termini islamici che, semplicemente, umani. Che uomo sei? No, davvero.Persino il maschilismo bisogna poterselo permettere: uno che al primo serio problema della sua vita reagisce mentendo, calunniando, cercando di buttare a mare donne più deboli di lui – e che lo attizzavano proprio perché più deboli – scatena tutto il mio disprezzo di donna del Sud. In spagnolo si chiama “hombría”, quello che ha dimostrato di non avere.Davvero pessimo.3) Comunque vada, questa non è una vicenda personale, privata. La distinzione tra autore e opera si può fare con chi scrive romanzi.Un leader spirituale e politico deve avercelo, uno straccio di coerenza. Altrimenti, il suo insegnamento non è altro che un esercizio di narcisismo che gli consente di manipolare gli altri rimanendo intimamente estraneo alle sue stesse parole.