AIUTIAMO LA FAMIGLIA DI BOB

Roberto, per gli amiciBob, era grande, grosso e minaccioso, a vedersi.Un quintale e mezzo, o giù di lì, di omone.Uno che, se non lo conoscevi, poteva decisamente metterti paura. Bob insegnava a cantare, scriveva canzoni, arrangiava canzoni, cantava canzoni.Principalmente canzoni d’amore.E lo faceva a pochi metri da me, in studio.Aveva anche aperto diversi concerti a Vasco Rossi, anni fa. Voleva fare l’autore per altri artisti, Bob.Ma la musica è un mestiere difficile, non sempre paga, bisogna avere tanta, tanta fortuna.Così Bob guadagnava facendo anche il buttafuori nei locali.Il buttafuori con l’animo più sensibile e buono che vi potesse capitare di incrociare in giro per Roma. Era stanco di dormire due ore per notte facendo tre lavori, ma aveva bisogno di soldi.Non per lui, ma per suo figlio Brian.Brian ha un anno e pochi mesi ed era la ragione di vita di Bob.L’aveva avuto assieme a Raab, la sua compagna keniota. E adesso, ogni cosa che faceva, la faceva per lui e per lei.Ne parlava in continuazione, voleva dare tutto a quel bambino con la pelle color cappuccino.Era felice, Bob.Finalmente.Voleva che Brian potesse scegliere se sentirsi italiano o keniota, che parlasse più lingue, che quel bambino che a un anno di età già ballava tutto contento quando sentiva la musica reggae, vivesse sempre al sicuro.L’avrebbe protetto lui.E credetemi: l’avrebbe fatto davvero.Da tutto e da tutti, da ogni cattiveria di un paese che, oggi, non è esattamente il migliore del mondo dove crescere un bambino più scuro degli altri. E quando, a 45 anni, il suo grande cuore ha iniziato a cedere, lui ci ha chiesto subito, con gli occhi sgranati, di Raab e Brian.Eravamo lì con lui e non pensavamo che sarebbe andata così.E non sarebbe finita così, probabilmente, se chi l’ha preso in cura, in ospedale, avesse capito subito cosa stava succedendo. Adesso Brian non ha più Bob a proteggerlo e Raab è una madre sola, africana nell’Italia di Salvini, senza lavoro. La famiglia di Bob farà il possibile, ma hanno bisogno di aiuto.Da parte degli amici, dei conoscenti, di tutti.Bob non aveva un conto in banca, ma sua sorella sì.Se volete aiutare Raab e Brian questi sono gli estremi per il bonifico: COSIMI STEFANIABANCA INTESA SAN PAOLOIT18Z0306905090100000002577Per chi lo conosceva è stata una tragedia, una morte senza senso, crudele nel modo peggiore possibile.Non abbiamo letteralmente più lacrime da piangere. Vi prego, adesso, aiutiamoli.Hanno bisogno di voi.