TRUMP E PUTIN, I MAGGIORI NEMICI DELL’EUROPA UNITA
Il grillino Di Battista tesse le lodi dell’inaffidabile Trump, anzi del traditore, che lascia la Siria e abbandona i curdi, alleati degli USA contro l’ISIS, nelle mani dell’autocrate turco Erdogan.Salvini aveva già dichiarato che il “presidente russo Vladimir Putin attualmente al governo è uno dei leader più lucidi e concreti da ammirare”Trump e Putin, i maggiori nemici della società aperta e di un’Europa unita, forte, libera, democratica e socialista.Aggiungiamo a questo la propaganda antieuropeista dei due vicepremier, Salvini e Di Maio, e otteniamo così il risultato che il nostro Paese ha cambiato, senza discutere, il suo sistema di alleanze.C’è solo un modo per reinserire saldamente l’Italia nel quadro delle alleanze con le democrazie europee che promuovono un modello di società aperta: sconfiggere i nazionalpopulisti alle elezioni europee, dare un colpo alle ambizioni elettorali della Lega e ridimensionare ancora di più il M5stelle.Credo che i cittadini comincino a capirlo e che molti si stiano fregando le mani.Quando i soggetti politici partiranno per questa battaglia sarà sempre troppo tardi.La sinistra, a mio parere, non deve indugiare e deve collocarsi in prima linea, a rappresentare i ceti popolari e a lottare per la giustizia sociale
