CON QUESTA MANOVRA, LA RECESSIONE E’ SICURA

Meglio non sapere. Si punisce chi sa. La scuola fa paura. L‘istruzione fa paura. La conoscenza fa paura. Hanno tagliato 4 miliardidi fondi per l’insegnamento e 1,2 miliardi per gli insegnanti di sostegno. Tanto quelli non votano, a differenza di gruppi di „tifosi“ pregiudicati. In compenso hanno abbassato l’IVA dal 10% al 5% per i tartufi e ridotto del 40% le accise sulla birra indipendente. Da accontare qualche amico? E caricano un terzo dei pensionati del costo dell‘abolizione della Fornero. Gente che ha magari la pensione contributiva – non fanno differenza. Colpiscono nel mucchio. Gente con una pensione megagalattica di 1500 euro al mese. Insomma ricconi.Per promettere soldi che non hanno. Quota100 ci costa 20,9 miliardi in 3 anni. Non so se avete idea degli effetti di lungo periodo della scelta di investire la stessa cifra in ricerca e sviluppo tecnologico. Per portare i saldi totali nei parametri europei, hanno portato le „clausole di salvaguardia“, ovvero l‘aumento dell‘Iva da far pagare agli italiani non dovesse verificarsi il miracolo invocato dalla „manovra del popolo“, a 51,9 mld di Euro, tra il 2020/21, come ha calcolato Il Sole24Ore. La domanda non e‘ se funziona la „scommessa“, e‘ matematicamente esclusa l‘ipotesi, dato l‘arrivo della recessione, ma solo quando scoppia la bolla, che va al di la della solita truffa politica, ma un sistema Ponzi a livello nazionale.