TRA MOGLIE E MARITO NON METTERE INTERNET

Facebook, favorisce le separazioni? Secondo le statistiche, il 35 %  delle famiglie litiga e divorzia  a causa dei social network. Se ancora oggi ci si lascia andare a tentazioni, spesso con uno sguardo languido o una parola di troppo, adesso il piacere virtuale supera di gran lunga tutte le altre tecniche di seduzione. Facebook, per esempio, il social network  più diffuso al mondo, permette di relazionarsi con sconosciuti, vecchie amicizie o grandi amori del passato, con una facilità impressionante. Si, perché nel mondo virtuale è più facile allacciare rapporti. Scrivere su una testiera  permette di esprimersi con più disinvoltura, raccontare del tuo io interiore, fino ad arrivare ad una certa intimità che non lascia spazio alla vita di coppia. Il partner, spesso, preferisce chattare con l’amica/o virtuale, distaccandosi pian pianino dal proprio compagno, cominciando a fantasticare su una possibile relazione tra i due. Il matrimonio comincia a vacillare, vuoi perché non c’è più dialogo, vuoi  per la monotonia. E ci si butta a capofitto in un mondo che sembra perfetto. Li puoi essere te stesso, puoi dire la “tua”, puoi sentirti vivo. Puoi contattare un vecchio amore del passato e rivivere i bei momenti passati insieme, puoi conoscere la tua “ donna” o il tuo uomo ideale o puoi addirittura parlare liberamente della tua omosessualità, senza avere addosso l’ansia di essere scoperto.   Il numero delle rotture coniugali è sempre più crescente e non sono solo tradimenti che restano virtuali. Il problema è proprio questo, la maggior parte delle infatuazioni nate su internet, si trasforma in realtà. Ci si incontra e per la maggior parte dei casi si instaura una vera e propria relazione.  A tradire non sono solo gli uomini, ma anche le donne. Per scoprirli, non occorre più rovistare nei cassetti, nelle tasche o aspettando di sentire una qualche fragranza nella camicia, adesso per “ beccare sul fatto” il proprio coniuge, molti utilizzano certi  siti per  spiare l’altro e   avere le prove che portano poi  alla rottura, spesso definitiva, magari solo per un messaggio privato o qualche confidenza di troppo. Se una volta il “tradimento”  era difficilissimo che venisse a galla, oggi possiamo dire che facebook è uno strumento di prova, perché permette di coprire le infedeltà che un tempo venivano nascoste più facilmente. “Tra moglie e marito non mettere il dito”, si diceva. Adesso sarebbe più corretto dire: tra “Moglie e Marito non mettere  internet” .