QUELLE STRANE CIFRE SULLA MIGRAZIONE

QUELLE STRANE CIFRE SULLA MIGRAZIONE

Finisco per caso su un reportage del programma di Rai2 “Night tabloid”, che a occhio, ma potrei sbagliare, è montato per dimostrare che l’intero dramma dell’immigrazione africana va attribuito al famigerato franco Cfa, e dunque alla Francia. Dico che potrei sbagliare perché mi fermo alla prima riga di testo del servizio. Che recita: “Siamo in Africa Sub Sahariana. Da qui ogni anno 20 milioni di cittadini si spostano verso il nord, e attraversano il Mediterraneo”. 20 milioni all’anno. dunque 100 milioni negli ultimi cinque anni. Da una sola zona dell’Africa, dunque senza contare paesi come Tunisia, Libia, Siria, Afghanistan eccetera. Ascolto e penso che nella nuova Rai un giornalista pagato dall’azienda di Stato può mandare in onda una bufala gigantesca senza che un capo struttura, un capo autore, un caporedattore, uno dei costosi consulenti e ospiti del programma, o la conduttrice, lo fermino e dicano: ragazzo mio, che cavolo dici? Nel 2017 i migranti sbarcati in Europa, tra Italia, Grecia, Turchia, Spagna, sono stati 171.332.Nell’anno peggiore, il 2015, quello successivo alla catastrofe siriana, gli sbarchi furono meno di un milione, in larga parte concentrati in Grecia. E i siriani non sono africani.Nel 2016 gli sbarchi furono circa mezzo milione, di cui 180 mila in Italia e altrettanti in Grecia. La cifra di 20 milioni all’anno non ha evidentemente né capo né coda. È tratta forse da qualche sito sovranista o leghista e buttata lì a caso, sperando che nessuno se ne accorga, in modo da poter circolare e diventare vera. Se fossi stato il capo autore di quel giornalista avrei buttato il suo servizio nella spazzatura e lo avrei messo a ritagliare le notizie dai giornali di provincia, attività nobile e utile per scovare notizie vere, cui nessuno purtroppo si dedica più. Ma io non sono più capo autore di niente, ho lasciato la Rai per scrivere romanzi e aprire ristoranti a Bogotà. E direi che ho fatto benissimo.