A PROPOSITO DELLA RIQUALIFICAZIONE DEL GIAMBELLINO

A PROPOSITO DELLA RIQUALIFICAZIONE DEL GIAMBELLINO

Dovrebbe iniziare la riqualificazione del GiambellinoMA LA PERIFERIA RESTERA’ DA TERZO MONDOIl problema dei quartieri popolari non è il maquillage Lor signori ne fanno un problema di estetica, ma l’intervento da 90 milioni non serve a niente. Il problema del quartiere non è tanto il maquillage, questo è sempre stato un brutto quartiere, come quasi tutti i quartieri popolari del mondo, ma vivibile: i negozi erano aperti, i servizi sociali funzionavano, le portinerie erano aperte, i bambini vigilati, niente discariche abusive, raccolta rifiuti ok, strade e cortili puliti. Educazione. Il problema adesso è l’alta invivibilità, è chi c’è dentro, quello che fanno i molti abusivi, i morosi ingiustificati, gli spacciatori, il racket degli appartamenti, la maleducazione, lo svacco, i negozi chiusi, la tolleranza del caos notturno, la raccolta differenziata che non c’è, la mancanza dei custodi, la polizia locale che non interviene mai, i bambini lasciati a se stessi, gli educatori del comune e le assistenti sociali che non ci sono. Se manca un piano di ordine pubblico il degrado ci sarà sempre, lo spaccio idem, i muri coperti da graffiti, i rifiuti ingombranti ovunque… ci saranno sempre. E’ questo che manca, il maquillage interessa palazzo Marino per fare bella figura quando aprirà M4 Segneri, ma il quartiere resterà invivibile come oggi. Nel giro di poco tempo il degrado sarà come prima più di prima. Si rischia solo di buttare i 90 milioni.