SEA WATCH: SBARCANO DUE MIGRANTI. È SCONTRO CON L’OLANDA
Sulla Sea Watch evacuazione medica per due migranti, un uomo con problemi di salute e un minore che viaggiava con lui. A bordo restano 40 migranti. La nave è a meno di mezzo miglio dal porto di Lampedusa, circondata dalla Guardia di Finanza e dalla Guardia Costiera. Al momento, la situazione resta ferma., Oggi alle 14,16 Carola Rackete ha deciso di accendere i motori e puntare verso il porto. Ma la Guardia di Finanza ha intimato alla nave di spegnere i motori per poi salire a bordo. Inoltre sulla Sea Watch è salita una delegazione di parlamentari dell’opposizione che ha deciso di restare a bordo finché non sbarcherano tutti gli immigrati. Verso le 17 si pensava che la situazione volgesse al termine e finalmente si poteva sperare in un esito positivo della vicenda. Sul molo erano stati fatti spostare due grandi pescherecci lasciando il posto ad uno spiegamento militare con tutti i supporti di soccorso e i mediatori culturali per la prima assistenza. Invece la situazione si è sbloccata solo da un’ora con lo sbarco dei due migranti. Nel frattempo è scontro con l’Olanda. il governo olandese ha affermato, nella persona del ministro olandese delle migrazioni, Ankie Broekers-Knol: “da tempo, comprendiamo le preoccupazioni dell’Italia e riconosciamo i suoi sforzi nel frenare la migrazione incontrollata verso l’Ue. È anche noto che il governo condivide le preoccupazioni riguardo alle azioni della Sea-Watch 3”, ma mentre i Paesi Bassi si assumono la responsabilità sul fatto che la barca batte bandiera olandese, “ciò non significa che prenderemo anche i migranti”. Immediatamente è arrivata la replica del ministro dell’Interno, Matteo Salvini: “Con il governo olandese non finisce qui”. “Se ci fosse una nave italiana che si fa gli affari suoi davanti al porto di Rotterdam, vorrei vedere cosa direbbero, e ribadendisce che chi aiuta i trafficanti di esseri umani ne paga le conseguenze”.
