INCHIESTA “ANGELI E DEMONI”, LA PREFETTURA HA SOSPESO IL SINDACO CARLETTI
DI CLAUDIA SABAIl sindaco Andrea Carletti (Pd) è stato “sospeso dal diritto alla carica di sindaco di Bibbiano, da quella di consigliere provinciale e dalla delega alle politiche sociali che aveva all’interno dell’Unione dei comuni della val d’Enza”.Il decreto è stato emanato dalla Prefettura di Reggio, come prevede la legge, con un provvedimento del 2 luglio.Il gip Ramponi ha inoltre respinto la richiesta di scarcerazione.A carico di Carletti, le ipotesi di abuso d’ufficio e falso ideologico.La guida del comune di Bibbiano è stata affidata al vicesindaco Paola Tognoni, in attesa di un ricorso al tribunale del Riesame che sarà presentato dalla difesa di Carletti nei prossimi giorni.Per il giudice, l’impianto accusatorio contro il sindaco, rimane valido, così come il rischio dell’inquinamento delle prove. “C’è ovviamente amarezza per questa decisione – dice l’avvocato Tarquini – Carletti però rinnova la sua piena fiducia nella magistratura e spera che sia fatta chiarezza nel più breve tempo possibile, ribadendo la correttezza e l’onestà del suo operato. Ringrazia le tante persone che continuamente gli manifestano vicinanza e stima”. Oltre che per Carletti, il Gip ha confermato gli arresti domiciliari anche per altri cinque operatori coinvolti nell’inchiesta: Federica Anghinolfi, dirigente dei servizi sociali dell’Unione, Claudio Foti, psicoterapeuta della onlus Hansel e Gretel di Torino, Nadia Bolognini, psicoterapeuta, moglie di Foti, Marietta Veltri, coordinatrice servizi sociali Val d’Enza e Francesco Monopoli, assistente sociale.
