ADDIO AL GRANDE ANDREA CAMILLERI
E così il grande Andrea Camilleri ci ha lasciati, ma come sempre accade ad un grande uomo insieme al suo esempio di uomo con la schiena dritta, di grande scrittore ci lascia la sua arte, le sue opere raggiungendo di fatto una sorta di immortalità. Oltre a tutto quanto ci resta di lui è da seguire la serenità, la discrezione di come se ne andato, senza rimpianti consapevole di aver sempre cercato la verità, accettando da uomo vero il trascorrere del tempo con tutto quanto ne consegue. Agli insulti che sta ricevendo sono certo che sta rispondendo con una grande risata, senza portare rancore alcuno perché il Maestro ha sempre parlato d’amore e mai di odio, ben sapendo che tali individui riceveranno il “dovuto” nel momento di affrontare l’ultimo viaggio. A differenza di lui tutti questi miserabili dovranno fare il conto con quanto lasciano dietro di loro, a differenza del Maestro non potranno contare sulla serenità che egli ha trovato; dovranno fare i conti con l’odio che li ha sempre accompagnati nella loro misera esistenza, dovranno fare i conti con la “livella” di Totò che non fa sconti a nessuno, neppure a quei direttori di giornale che lo hanno sbeffeggiato e che credono forse di essere “esenti” dalle cose della vita e della morte, aspettando la fine di chi, come Camilleri, ha il coraggio di dire loro verità che li disturbano perché mettono a nudo le loro miserie. Camilleri lascia dietro di se dispiacere, gratitudine, dolore per la sua dipartita, tutti sentimenti che chi lo sta insultando non potrà mai lasciare, anche perché a loro ignoti. Buon Viaggio grande Andrea Camilleri, che la terra ti sia lieve.
