STORIA DI “ORDINARIO” RAZZISMO
Racconto un piccolo episodio che mi ha visto protagonista, per sottolineare in che clima di disumanità e puro razzismo ci troviamo. Giorni fa, mi trovavo al Cup di un noto ospedale lombardo.Vicino a me una giovane donna di origine marocchina, con in braccio un bimbo che reclamava la pappa.La giovane si apprestava ad allattarlo e si era coperta il seno con un fazzoletto che, però dopo un po’, cadde a terra. Mi sono alzata per recuperarlo e, dopo aver aiutato la signora a rimetterlo a posto, mi sono sentita afferrare per le spalle e strattonare, istintivamente mi sono difesa e, con una gomitata ho, colpito il naso dell’energumeno che ha cominciato ad urlare epiteti gentili verso la mia persona, tamponandosi il sangue…(mai vista mi ha reso così soddisfatta). Il grande e coraggioso omuncolo, ha cercato poi di dileguarsi alla vista dei poliziotti, sopraggiunti nel frattempo. Ma che dico, in Italia il razzismo non esiste…Nord e Sud, in perfetta armonia…figuriamo con gli altri Paesi…africani soprattutto, amore incondizionato…
