NETANYAHU, E’ TEMPO DI USCIRE, MA ANCORA MINACCIA DISASTRI

NETANYAHU, E’ TEMPO DI USCIRE, MA ANCORA MINACCIA DISASTRI

Il premier esce azzoppato dalle urne che fanno scivolare il Likud al secondo posto. A Benny Gantz, leader del centro-sinistra, l’incarico (da costituzione), di formare il nuovo governo. I risultati delle elezioni segnano forse la fine politica di Netanyahu che presto dovrà affrontare anche le aule dei tribunali.L’irriducibile tra potere e galera.Quei pericolosi referendum personali dei leader forti.Israele: la sopravvivenza politica di Netanyahu, che non presenzierà nemmeno alla seduta dell’Onu, è legata a un filo. Ha quasi ‘pareggiato’ le elezioni politiche (con un solo seggio in meno di partito e pari come coalizione), ma è come se le avesse perse rovinosamente. Cercava un chiaro mandato per governare e invece non è riuscito a mettere assieme i cocci del vaso cinese che aveva frantumato a maggio. Anche in quell’occasione non aveva la maggioranza assoluta per formare una coalizione di governo, ma almeno le condizioni di partenza erano più favorevoli. Adesso no… CONTINUA SU REMOCONTRO: