LA VITTORIA DI MAHMOOD DIMOSTRA CHE L’ITALIA E’ MESSA MEGLIO DI QUANTO SI CREDE

E finalmente è finitoSanremo. E finalmente comincia la primavera, che non è maledetta, è salvifica. Sì, perché dopo Sanremo inizia la primavera che è unaprimaveramentale, ma anche fisica, la primavera del cuore, quella che fa ciao ciao con la manina all’inverno che è sempre una gran rottura di maroni,come la è la polemica sulla vittoria di Mahmood. Come ogni anno Sanremo fotografa lo stato di salute della nostra nazione e devo dire che siamo messi meglio di quanto si creda e la vittoria di un ragazzo italiano figlio di genitore straniero e madre italianace lo spiega bene. Stupisce il silenzio sull’ultimo posto diNinoD’Angeloe quell’altro. Ancora una voltaNapoliè sconfitta e con lei le vecchie in odore di “quota100” che fanno finta di essere giovani e pretendono di vincere al grido di “meritocrazia”, vediLoredanaBertèe il suo disperato “Ma cosa vuoi da me?”. Tempi duri per le donne di una certa età e tempi duri per i veri giovani che grazie aGhemoneAchilleLaurovengono percepiti dalla nazione come dei poco di buono, mentre trionfa ancora il modello “Il Volo” che ben rappresentano i bravi ragazzi che fanno fagotto e vanno a lavorare all’estero (e trionfano) come tanto piace al mio amicoAlbertoForchielli. I migranti ricchi.