BY BY JOHNSON

“Gli effetti sulla nostra democrazia sono stati estremi”, è la motivazione con la quale la Corte Suprema britannica ha stabilito che la sospensione del Parlamento inglese voluta da Boris Johnson è illegale e che il Parlamento è da considerarsi aperto. Togliendo così ai parlamentari inglesi il bavaglio che Johnson gli aveva messo per imporre una Brexit dura e senza accordo con l’Europa. Dimostrando che quello imposto da Boris non era altro che un castello di sabbia fondato sulla paura e sull’illusione del ritorno ad un tempo che non tornerà più. Facendo sentire anche dall’Inghilterra gli stessi scricchiolii che si avvertono in altri sovranismi europei, incapaci di gestire la complessità nella quale viviamo alla quale sanno opporre solo odio verso gli altri e propaganda tossica a base di fake news.