I DINOSAURI DELLA SCRITTURA SCONFITTI DALLE INFLUENCER

I DINOSAURI DELLA SCRITTURA SCONFITTI DALLE INFLUENCER

Mi è sempre rimasto in mente un racconto di Hemingway in cui lui suggeriva vari “trucchi del mestiere” per diventare un bravo scrittore. Il primo consiglio della lista era: “Cerca di batterti sempre, pur perdendo, contro i grandi del passato”. Non so se oggi rimarrebbe della stessa idea nello scorrere l’attuale classifica dei libri. Al primo posto figura “La vita comincia dove finisce il divano”, al secondo “La longevità inizia da bambini”, e al terzo “Le corna stanno bene su tutto. Ma io stavo meglio senza” , dell’influencer Giulia De Lellis, ex di Uomini e donne di Maria De Filippi. Lungi da me l’idea di mettermi a pontificare sui “tempi che viviamo”, anche perché dovrei almeno leggerli questi libri, e non lo farò, preferendo qualche “grande” del passato da me trascurato o dimenticato, ma lì per lì mi sono persino rallegrato che la protagonista di un programma considerato trash, convertisse alla lettura i propri fans. Mi sono, però, poi posto la domanda se la conquista della vetta da parte degli attuali influencer non metta in realtà a fuoco la scomparsa, in termini di vendita e di lettori, di quelli che credono ancora nel valore della scrittura e della narrazione.