KOSOVO AL VOTO PER USCIRE DAL DOPO GUERRA UCK, GUERRIGLIA E ALTRO

Elezioni anticipate e resa dei conti non solo politica ma anche generazionale. La cosiddetta ‘coalizione della guerra’ al voto divisa con tutti i partiti ‘reduci’ tra difficoltà interne e scheletri nell’armadio. Possibile un primo governo non Uck.Dieci anni dall’indipendenza contrastata e riconosciuta solo da mezzo mondo, le le elezioni anticipate stanno diventando una prassi politica. Pratica di democrazia in apprendistato e dal 2008 ad oggi nessuna legislatura è mai terminata allo scadere naturale del mandato. Questa volta il voto anticipato arriva per le dimissioni del premier uscente Ramush Haradinaj, ex capo guerrigliero, tra i primi dei vertici politici attuali, chiamato dal Tribunale speciale per i crimini commessi dall’Uck durante e dopo la guerra in Kosovo del 1999. Tribunale formalmente kosovaro ma distaccato all’Aja, di fatto imposto dalla comunità internazionale per non lasciare impuniti gli avversari altrettanto ‘decisi’ dei ‘cattivissimi’ serbi di Milosevic già pesantemente puniti dal tribunale internazionale… CONTINUA SU REMOCONTRO: