UCRAINA, I FATTI E I PUNTI DI VISTA

Zhelensky sta gettando, assieme a Putin, le basi per una possibile via d’uscita dal conflitto: riconoscimento dell’autonomia del Donbass; ritiro delle truppe; elezioni sotto il controllo internazionale. E allora scendono per strada a protestare contro il “tradimento” diciamo un 5/10 mila persone, a loro dire rappresentanti di un “popolo” giudice di ultima istanza di un governo e di un parlamento che non lo rappresenta.Una roba tipicamente fascistoide. E rappresentativa di una mini minoranza della popolazione ucraina.Ma non dal punto di vista di quanti, a partire dai democratici americani che vedono ogni dialogo con la Russia dal punto di vista della loro guerra contro Trump (e ora, per la proprietà transitiva, contro Zhelensky) senza curarsi minimamente dei suoi effetti collaterali. E, allora, su una colonnina di Internazionale poche migliaia di persone trasformate in moltitudini e quattro fascistoidi “popolo”.Scherzi del politicamente corretto in salsa occidentalista…