SALVINI RIFERISCA IN PARLAMENTO SUI PRESUNTI FONDI RUSSI ALLA LEGA

ho visto l’interessantissima puntata di Report sui fondi russi alla Lega: vero servizio pubblico. Non le nascondo di essere rimasto sconvolto da quello che è emerso. Non sarebbe il caso che a questo punto Salvini riferisse in parlamento? Innanzitutto usiamo le parole giuste: presunti fondi. C’è un’inchiesta della magistratura in corso e non possiamo dare per certo quel che certo non è. Però, sì, in effetti sarebbe il caso che il segretario della Lega nord riferisse in Parlamento. E’ una questione di dignità politica. La vicenda è ipoteticamente così grossa che non si può più svicolare. L’idea poi  è che in  questo presunto scandalo di corruzione internazionale, più si andrà a fondo nell’inchiesta, più il rischio  che emergano altri dettagli scabrosi è altissimo. Certo, poi magari si sgonfierà tutto, ma allo stato attuale è un’ipotesi lontana. E se Salvini non riferisse in parlamento? Si potrebbe sempre puntare su una indagine conoscitiva o addirittura istituire  una commissione d’inchiesta. Zingaretti ed Enrico Letta non sono affatto intenzionati a mollare la presa. Nemmo i 5 stelle.  E, a parere di molti, fanno benissimo a mostrare i muscoli. Quel che è certo, comunque, è che la puntata di Report,  confezionata in maniera superlativa  da Giorgio Mottola, al di là dei reati ipotizzati, ha scoperchiato una realtà raccapricciante. Converrà con me: preoccupa davvero la strategia dell ‘internazionale di estrema destra , che punterebbe ad annientare non solo l’Europa ma ad annichilire quei diritti civili conquistati in decenni di lotte. Le dichiarazioni di Kostantin Malofeev, l’oligarca di dio , legatissimo a Putin, sono sconvolgenti. L’estrema destra reazionaria vorrebbe far ripiombare la società indietro di secoli: donne a casa in attesa dei mariti, pederasti da ‘ bruciare’ sulla pubblica piazza. Del resto, i legami tra reazionari russi e americani, tra suprematisti e neo nazisti non sono mai stati cosi solidi come ora. Questo è quel che emerge nello speciale di Report. Quel che è altrettanto  sicuro è che a questo punto  l’estrema destra rappresenti un pericolo vero  e proprio per le democrazie di tutto il mondo. E’ un rischio su cui gli uomini di buona volontà devono seriamente  ragionare, se vogliono arginare, prima che sia troppo tardi , un fenomeno nefasto. Forse  è il caso che al di là degli sviluppi dell’inchiesta sui presunti fondi russi alla lega, i progressisti di tutto il mondo reagiscano subito   per evitare di ripetere  la barbarie che 80 anni fa ha provocato oltre 60 milioni di morti, proprio  a causa delle follie nazifasciste. O vogliamo forse  fare il bis?