ROBERTO FICO: ‘LA SCUOLA È LA CHIAVE DI TUTTO. SERVONO PIÙ FONDI IN MANOVRA
La scuola, nessuno può negarlo, sta vivendo uno dei periodi più difficili e travagliati.Sotto tutti gli aspetti: didattici formativi relazionali istituzionali. È come se avesse perso la sua essenza. Il suo ruolo, la sua identità.La tragedia di Milano di qualche giorno fa, culminata con la morte del bambino di sei anni, ha messo a nudo tutte le fragilità che la caratterizzano. A cominciare dalla carenza di personale scolastico, docente e ausiliario, per arrivare, questo altro nervo scoperto, ai tagli di cui è fatta oggetto da tutti i governi negli ultimi decenni. Oggi a parlare di scuola e di investimenti per la scuola arriva lui.A guardare avanti, al futuro della scuola è lui. A capire l’importanza della scuola, architrave di tutta la società e volano per il futuro dei nostri giovani, é ancora lui:Roberto Fico. Nell’intervista odierna a Repubblica, il presidente della Camera sottolinea come la scuola l’università e la ricerca debbano essere la priorità di un Paese civile degno di questo nome: ‘La sessione di Bilancio in Parlamento deve ancora aprirsi. Sono convinto che scuola, formazione e ricerca debbano essere prioritarie se vogliamo guardare alla politica nell’ottica dei prossimi venti anni. Serve un piano serio, con fondi adeguati, che aumenti sensibilmente la quota di Pil dedicata all’istruzione’. È sulla scuola che bisogna investire, insiste Fico.Sulla scuola e sul disagio giovanile per far fronte alle situazioni di difficoltà per garantire un futuro, oggi compromesso, a ragazzi e ragazzi. Parole importanti. Che arrivano dalla terza carica dello Stato. Parole che aspettano da troppo tempo che diventino fatti concreti. Prima che sia davvero troppo tardi.
