SALERNO: I SOLITI , NOIOSI INSULTI DI SGARBI AL MONDO INTERO
IL FESTIVAL DELL’ESSEREO DELL’APPARIRE ?Ieri sera al teatro Verdi il critico d’arte Vittorio Sgarbi ha interpretato Vittorio Sgarbi: ha sclerato e si è prodotto nel consueto siparietto di parolacce e improperi. Chi era presente in sala è rimasto molto imbarazzato: l’uomo che grida alle capre ha sfanculato nell’ordine prima Roberto Vecchioni, poi la conduttrice del talk show sul tema, pensate un po’ , “il bene e il male”, che rientrava nel Festival dell’Essere di cui lo stesso Sgarbi è direttore artistico, la brava collega Greta Mauro, e per finire tutto il pubblico presente definendolo “coglione” perché non aveva colto nelle parole dell’intellettuale iroso il valore aureo dell’ironia. Sebbene l’episodio abbia turbato profondamente l’opinione pubblica, fino a questo momento nessuno ha sentito il dovere di chiedere scusa per le intemperanze, tra l’altro immotivate, di Sgarbi. Eppure il Festival dell’Essere è progettato da Sabrina Colle, fidanzata storica di Sgarbi, a sua volta insultata pubblicamente, diretto dallo stesso critico d’arte, prodotto da Angelo Tumminelli, finanziato dalla Regione Campania e realizzato in collaborazione con la Scabec. Possibile che tutti abbiano archiviato una bruttissima pagina della storia del teatro Verdi (a proposito, ma è normale concederlo con tanta disinvoltura a cani, porci e capre?) con una semplice scrollata di spalle? Possibile che nessuno non abbia immaginato neanche per un attimo cosa sarebbe potuto accadere avendo una bomba ad orologeria sul palco? E a Sgarbi qualcuno, oltre Vecchioni che lo ha redarguito pubblicamente, ha parlato? O è normale che si comporti così? E che soprattutto ogni volta resti impunito ? Perché non fargli pagare una penale sul cachet che percepisce? So che la mia voce chiama nel deserto ma non potevo tenermi dentro queste riflessioni. Buona serata a tutti.
