NIGER. UNA MANOVRA COORDINATA RIVENDICATA DALLO STATO ISLAMICO DELL’AFRICA OCCIDENTALE

NIGER. UNA MANOVRA COORDINATA RIVENDICATA DALLO STATO ISLAMICO DELL’AFRICA OCCIDENTALE

Prima colpi di mortaio e uso di veicoli-bomba, l’azione per interrompere le comunicazioni, quindi l’assalto. Una formazione ha travolto l’avamposto di Inates, nel Niger occidentale, non lontano dal confine con il Mali. Una settantina di militari uccisi, una trentina i dispersi, materiale distrutto o finito in mano agli insorti. Strage passata quasi sotto silenzio, ma purtroppo estremamente grave perché conferma la situazione disastrosa nel Sahel, come del resto avevano segnalato solo poche settimane fa in questo spazio. Per riassumere possiamo indicare cinque elementi.1). I jihadisti hanno capacità rinnovate e sono in grado di attaccare postazioni importanti. Uniscono mobilità e intraprendenza. 2). Le truppe degli eserciti locali non reggono l’urto o comunque hanno crescenti difficoltà nel farlo: le basi, invece, che diventare punti di forza sono esposte alle incursioni. 3). La presenza francese nel Sahel è ridotta (circa 4 mila uomini) così come lo è l’apporto di alcuni paesi alleati. Non possono bastare e sono chiamati ad un compito proibitivo: 13 militari di Parigi sono morti nello scontro tra due elicotteri mentre davano la caccia ad un nucleo di fuoco. 4). Cresce la sfiducia nel rapporto tra la Francia e gli stati africani: il 16 dicembre ci sarà un summit di chiarificazione a Pau. 5) Il disinteresse – anche mediatico – in Europa è sorprendente: ci si nasconde dietro alla considerazione che sono “affari di Macron” mentre non si comprende come da questa regione passino traffici di clandestini, droga, armi che riguardano tutti. Però è altrettanto vero che l’Eliseo ha sempre agito come se questo fosse il suo cortile ostacolando iniziative dei partner oppure pretendendo di avere una posizione egemone. Un esempio? L’Italia ha incontrato enormi resistenze nel lanciare una missione di supporto all’esercito del Niger, un’attività attualmente in corso.