BUONGIORNO UN CORNO! MARTEDI’ 17, LE CANNE DELLA CASELLATI …

BUONGIORNO UN CORNO! MARTEDI’ 17, LE CANNE DELLA CASELLATI …

Fa ancora discutere la decisione della presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati di non ammettere nel maxiemendamento depositato dal governo alcune norme, tra cui quelle che avrebbero consentito il via libera alla commercializzazione della cosiddetta cannabis light, vale a dire principio attivo thc inferiore allo 0,5%. Stralciare le norme sulla cannabis light significa provocare un danno agli agricoltori del settore, che invece si attendevano un sostegno, visto che tra l’altro non si tratta di droga ma della pianta base della canapa italiana. Matteo Salvini ha voluto ringraziare la Casellati a nome di tutte le comunità di recupero. Non deve stupire comunque che il centrodestra sia contrario all’uso delle droghe leggere. Nel 2006 in un test organizzato dalle Iene su un campione di deputati alcuni risultarono positivi alla cocaina. Nel 2017 invece un’inchiesta del Fatto quotidiano con reagenti chimici rivelò come le mensole del bagno di Montecitorio, pulite alle 9 del mattino, a metà giornata rivelassero grosse tracce di cocaina. Non è questione morale quella del centrodestra contro la cannabis in Parlamento è soltanto una questione di gusti. Si annuncia davvero difficile la visita di Luigi di Maio in Libia..Stamattina sarà a Tripoli per incontrare i governativi di Al Serraj, quel tizio che con la complicità dell’Italia tiene in vita i centri di detenzione dove vengono torturate, stuprate e uccise centinaia di persone. Nel pomeriggio invece sarà a Bengasi per incontrare i ribelli di Haftar, che dopo settimane di attacchi armati sono alle porte di Tripoli. Lo scontro tra le due parti è talmente duro che il volo ministeriale dovrà uscire dallo spazio aereo della Tripolitania per poi rientrare in quello della Cirenaica da dove ripartirà in serata per Roma. Come fossero due Paesi diversi: un volo che anche negli aspetti logistici segna il muro di ostilità e sospetti trionfanti. Di Maio tuttavia non corre pericoli. Nelle stanze dei governativi come in quelle dei ribelli si stanno ancora domandando chi cazzo è sto sarchiapone che nemmeno è calvo come Minniti. Svaligiata a Londra la villa di Tamara Ecclestone, figlia del magnate Bernie, storico patron della Formula 1. Tamara e il marito erano partiti da poche ore per le vacanze di Natale. Tre ladri si sono intrufolati in casa e, in meno di 50 minuti, si sono portati via 60 milioni di euro in orologi, diamanti, collane e altri gioielli. I malviventi sono quindi fuggiti prima dell’arrivo della sicurezza. La villa, 57 stanze, si trova davanti a Kensington Palace. Insomma non potete sbagliarvi, ci si arriva facilmente dall’Italia con 50 euro per Ryanair, poi a Londra prendete con quattro euro la metro Central Line e scendete a Queensway station, fate due passi a piedi ed è rimasta un sacco di roba dentro, almeno dieci volte i 60 milioni di euro rubati, dateci sotto, natale sta arrivando e se siete ancora indietro con i regali è l’occasione giusta. Voi continuate a far finta che tutto va bene ma il polo magnetico della terra sta letteralmente impazzendo. Anche così continuate a non dare importanza alla cosa, ma sbagliate. All’inizio del Novecento il Polo nord magnetico si trovava nelle isole artiche canadesi, adesso si sta dirigendo velocemente verso la Siberia neanche fosse un dissidente sovietico. Che il polo nord magnetico non coincida con il polo nord geografico lo sapevamo, ma sarebbe imbarazzante un’inversione di campo, visto che quando avvenne l’ultima, 770 mila anni fa, non se ne accorse nessuno e non ci furono lamentele. Oggi andrebbero in tilt le applicazioni degli smartphone di tutto il mondo assieme ai programmi militari e civili per la navigazione marittima e aerea, insomma un guaio serio. Però c’è in tutto questo una notizia estremamente positiva che gli scienziati non sottolineano. A differenza dei cambiamenti climatici per quanto riguarda il cambiamento magnetico innanzitutto non è colpa vostra e soprattutto non potete fare, né voi né nessuno, assolutamente niente. Quindi tanto vale la pena non pensarci, dai, fate finta che non vi ho detto niente. Impietosamente, visto il periodo natalizio che si avvicina, un’inchiesta nazionale sulle credenze e gli atteggiamenti religiosi in Argentina, condotta dall’istituto Ceil/Cinicet, i cattolici crollano dal 76,5 al 62.9 per cento. Con l’attuale numero di cattolici il Vaticano incassa mediamente 70 milioni di euro l’anno dalle offerte, che al 90% servono a coprire i buchi di bilancio mentre solo il 10% è usato per opere di bene. Nel 2019 soltanto in Italia ha incassato dall’8 per mille 1 miliardo e 133 milioni. Un prete appena ordinato  guadagna netti 880 euro, un vescovo prossimo alla pensione 1400 euro. Che il Vaticano sia prossimo al crack economico in meno di dieci anni è ormai cosa nota, meno noto è che alla luce di tutto questo, siccome occorreva un esperto di economia, il cardinale che guida il Consiglio per l’economia del Vaticano si chiama Marx. Pentitevi!!! Di moda, tra gli ambientalisti, i preservativi ecologici realizzati in lattice bio, gomma del commercio equo e solidale, o con budello di pecora biodegradabile. Esistono anche i preservativi veg, senza sostanze di origine animale. Verdi ormai anche i vibratori, senza ftalati, realizzati con polimeri di mais oppure in legno proveniente da foreste sostenibili oppure abbinate a piani di riforestazione. Esistono poi corde naturali per bondage e fruste di gomma riciclata fatte con le camere delle biciclette. E se in un simile contesto vi chiedono di scopare non fatevi illusioni: dovete soltanto pulire.