GIULIO BROGI, UNA BELLA FACCIA DI TALENTO

Al cinema si dice di un attore che funziona anche che ha una bella faccia, oltre al talento,quando c’è…,Giulio Brogi aveva tutti e due. Dopo esperienze amatoriali ,per verificare la passione e per imparare,che avevo fatto in precedenza, io ho detto accanto a lui per la prima volta su un palcoscenico importante la mia prima battuta, forse erano due,alla Biennale di Venezia del ’76 sotto la regia di Mina Mezzadri…un attore, Giulio,ma soprattutto un uomo, che non era possibile recintare,se posso esprimermi così.In tutti i sensi. Difatti poteva esplodere in manifestazioni non sempre riconducibili nella norma,anche molto divertenti perchè era simpaticissimo. E perchè era generoso in tutto,nel carattere,come nelle manifestazioni,come nel lavoro. E questo faceva di lui un attore speciale.Io,poi, nel mio lavoro, ne vedrò pochi altri come lui.Se avessi qui le parole adatte per esprimere la grandezza della sua recitazione,soprattutto per chi non lo conosceva, lo farei,ma non è facile…Per questo non ha fatto la carriera che avrebbe meritato,nonostante il bellissimo Enea,interpretato nell’”Eneide” del grande Franco Rossi,anche autore dell’”Odissea”, il più bel prodotto mai proposto in televisione,che lo rese famoso.Era un uomo vero e un grande,grandissimo attore.Un artista. Sapere della tua scomparsa mi ha riportato al cuore la dolcezza di ricordi importanti,ma anche tanto dispiacere.Ciao grande Giulio