TOLO, TOLO. CARICATURE, IRONIA E SOLITUDINE: GRAZIE ZALONE

TOLO, TOLO. CARICATURE, IRONIA E SOLITUDINE: GRAZIE ZALONE

Tolo, tolo. Solo,solo.Dopo averlo visto, vi dico che il titolo è molto più significativo del trailer per inquadrare il film.Caricature, ironia, profondità del messaggio, a partire dalla solitudine che riguarda ciascuna e ciascuno di noi, magari in momenti differenti della vita e con reazioni diverse. Vale la pena, scorre, và in climax, crescendo nell’ironia e nello svelamento delle assurdità, dei pregiudizi, della sofferenza, della bellezza dell’amore ma senza mai dimenticare la cifra caratterizzante che è leggera e ironica sempre. Ma inutile che vi dica che la soddisfazione più bella che prende noi buonisti a fine film è quella di pensare a certi sovranisti bavosi, pronti a fare di Zalone un senatore a vita, di portarlo a spalle al Quirinale, che dopo avergli fatto fare il botto il giorno che il film è uscito, ora sono silenti, piegati e sommersi dalla figura barbina che fanno nel film.Quelli come loro. Quelli come noi ridono e se la godono e per questo dobbiamo dire grazie al conterraneo Zalone. Tolo tolo.