SANREMO. TOSCA È LA SUA BELLISSIMA CANZONE D’AUTORE

SANREMO. TOSCA È LA SUA BELLISSIMA CANZONE D’AUTORE

Stamattina ho visto e sentito finalmente un po’ del festival l’ho riassunto a pezzettini. Beh…Restando fermo il mio pensiero negativo sul senso generale della esagerata kermesse… Mi sembra che questa volta si siano dette anche cose belle e ci si sia divertiti sinceramente. E che molti giovani abbiano cantato bene cose non banali. Una volta di più pero’, all’arrivo di Tosca, la serieta’ melodica e letteraria della canzone d’autore e dei suoi significati abbiano volato piu’ alto delle troppe banalita’ del pop odierno fatto di lustrini e furbate. Il fin troppo da sempre sbertucciato conduttore, spalleggiato da un Fiore lasciato libero, ha fatto il miracolo. Bene cosi’. Più che alle maratone televisive rituali proviamo ora pero’ a ridare interesse e spazio fisico ed economico alla nostra grande musica tralasciando il giovanilismo ritmico egemone volgarotto. Non dimentichiamo che siamo il Paese di Tenco. Bindi, De Andre’, Conte, Dalla, Daniele, Jannacci, Gaber e De Gregori tra gli altri..