CORONAVIRUS, LA DIFFUSIONE NEL MONDO. SEPÚLVEDA POSITIVO AL TEST
Ad oggi sono 87.024 i casi di nuovo coronavirus nel mondo (79824 solo in Cina) e 2.979 i decessi (2870 in Cina). È l’ultimo bollettino pubblicato dall’European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc) sull’epidemia di coronavirus monitorato dal 31 dicembre 2019 ad oggi. Per quanto riguarda l’Ue, sono 150 i casi e 31 i morti. L’Italia è in cima alla classifica europea: quasi 1700 persone positive e 41 i decessi. Dati che pongono il nostro, secondo l’Ecd, al quarto posto per decessi nel mondo.In Cina oltre la metà dei pazienti e guarita In Francia sono 130 i contagiati di cui 9 in gravi condizioni.Chiuso anche il Louvre. Annullato anche Salone del libro a Parigi In Spagna lo scrittore della ‘Gabbianella’ Luis Sepolveda positivo al coronavirus con la moglie Carmen Yanez Lo scrittore cileno, residente in Spagna, e la moglie hanno presentato i primi sintomi due giorni dopo il rientro da un festival letterario a Póvoa de Varzim, in Portogallo. Il contagio è stato confermato ieri dalle autorità sanitarie delle Asturie, che con Sepulveda adesso registrano il loro primo caso di coronavirus. Lo riferisce Pubblico. Sepulveda ha 70 anni e la moglie, la poetessa Carmen Yáñez ne ha 66, erano stati in Portogallo dal 18 al 23 febbraio ed i primi sintomi erano comparsi il 25, ma al momento non ci sono informazioni per stabilire se la malattia sia stata contratta in Portogallo. Ieri Yanez aveva dichiarato di stare bene, comunque entrambi sono stati trasferiti al Central University Hospital of Asturias, a Oviedo, in isolamento. I medici cercano di identificare i “contatti stretti” avuti dallo scrittore degli ultimi tempi. “La direzione generale della Salute è stata informata di un caso confermato di COVID-19 nel Principato delle Asturie, in seguito identificato come lo scrittore Luis Sepúlveda, che è stato nella regione settentrionale del Portogallo il 18 e 23 febbraio. La diagnosi di laboratorio è stata positiva, in attesa di conferma da parte del laboratorio nazionale di riferimento”, si legge in una nota delle autorità sanitarie locali, che sono in contatto con quelle nazionali. Chiuso valico di frontiera Afghanistan-PakistanIl confine tra Afghanistan e Pakistan sarà bloccato, da lunedì, al passaggio di Chaman per l’emergenza coronavirus. Secondo quanto annunciato “il valico pakistano-afghano di Chaman-Spinboldak sarà chiuso da lunedì 2 marzo, per un periodo iniziale di sette giorni al fine di prevenire la diffusione del coronavirus su entrambi i lati del valico”. Il confine pakistano con l’Afghanistan all’incrocio di Torkham che collega la sua provincia nord-occidentale di Khyber Pakhtunkhwa con la provincia afgana di Nangrahar rimarrà aperto. Finora il Pakistan ha segnalato quattro casi di coronavirus, tutti provenienti dall’Iran. In seguito all’emergenza coronavirus in Iran, il Pakistan ha anche chiuso il confine con l’Iran per diversi giorni. Iran: altri 11 morti, il totale sale a 54L’Iran ha annunciato altri 11 decessi per il coronavirus, sottolineando che il totale complessivo delle vittime nel Paese è salito così a 54 casi. L’impatto del coronavirus fa crollare le borse del Golfo. All’apertura dei mercati stamani,la Borsa di Riad, la più grande della regione, ha perso oltre il 3%, la Borsa del Kuwait è crollata di oltre il 9% e quella di Dubai è precipitata del 4,8% mentre quella di Abu Dhabi è scesa del 3,8%. I mercati azionari risentono delle conseguenze destabilizzanti del coronavirus sull’economia mondiale e sui prezzi del petrolio in caduta libera. Nuovi contagi in America una 70ina di persone sono risultate positive al coronavirus. Seconda vittima negli Stati Uniti. Primo caso a New York Contagi anche i Thailandia e Australia Sospeso il motoGp del Qatar per emergenza voli coronavirus Finita la quarantena sulla Nave Diamond Princess, sbarcato anche l’equipaggio.L’ultimo a scendere il comandante italiano, Gennaro Arma, ha completato le procedure di sbarco dalla nave nella giornata di domenica. Lo hanno riferito le autorità giapponesi spiegando che i membri sani dell’equipaggio avevano iniziato a essere rilasciati a partire da giovedì e le ultime 130 persone sono scese ieri. Tra di loro circa 70 cittadiniindonesiani che sono stati rimpatriati con un aereo charter del governo di Giacarta. Le altre persone saranno messe in quarantena in centri ospedalieri specializzati situati a Saitama, a nord di Tokyo, e saranno autorizzati a lasciare il Giappone dopo due settimane se risulteranno negativi al coronavirus. Nel periodo in cui la nave è stata ormeggiata a Yokohama, dal 5 febbraio, 705 dei poco più di 3.700 passeggeri e membri dell’equipaggio sono risultati positivi e trasferiti nelle strutture apposite, mentre 6 sono i morti.Il ministro della Salute nipponico Katsunobu Kato, nel ringraziare il comandante Arma, ha detto che la nave sarà disinfestata a rimarrà ancorata a Yokohama per un periodo di manutenzione.
