ROSA MARIA DELL’ARIA SARÀ PROCESSATA

Ricorderete il caso di Rosa Maria Dell’Aria, la professoressa di Palermo sospesa perché alcuni dei suoi studenti accostarono il decreto Salvini alle leggi razziali.Poteva concludersi tardi ma benino: lei rinunciava alla richiesta di indennizzo e lo Stato alla sanzione, come proposto dal Giudice.Invece si andrà a processo, perché lo Stato vuole a tutti i costi un giudizio “per affermare un principio generale”.Non sono già sufficienti la libertà di insegnamento e di espressione, come principi generali?Una cosa grottesca, a cui mi auguro il Governo ponga rimedio.