DI RITORNO DALLA GIORDANIA

Durante il mio viaggio sono passato nella zona di Zarqa ed ho provato a rivedere appunti su episodio ormai famoso. Il 6/9 settembre 1970 i terroristi palestinesi del FPLP dirottano alcuni aerei passeggeri, li fanno atterrare in Giordania e dopo aver fatto scendere gli ostaggi li distruggono il 13.Nell’operazione sono coinvolti: un 707 TWA, un DC 8 Swiss Air, un VC10 della Boac, un 747 Pan Am (che atterrò al Cairo in quanto non erano sicuri che potesse scendere a Dawson Field). Infine un 707 della El Al, ma qui il dirottamento è sventato da uno sceriffo del cielo israeliano che uccide il pirata nicaraguense Patrick Arguello e catturò Leila Khaled.La risposta del re Hussein sarà durissima e scatenerà guerra ai feddain di Arafat. Da qui nascerà “Settembre Nero”. I jet scesero su una vecchia pista abbandonata della Raf, nota come Dawson Field. Dove si trova? Ad oggi molte ipotesi, alcune apparse anche su un sito specializzato.1. C’è chi la indica all’interno di un complesso industriale militare, con edifici che tagliano la presunta vecchia pista.2. Più affascinante e forse credibile l’idea che gli aerei fossero atterrati su una sorta di lago salato, vedi seconda schermata. In effetti a rivedere foto dell’epoca con i rottami non sivedono tracce di pista. E testimone racconta che il sito era a 35 miglia a nord est di Amman.3. Poco probabile fosse dove oggi sorge base dell’aviazione giordana (Muwaffaq Salti detta anche Al Azraq), non lontano dal castello di Qasr al Azraq, che ospitò anche Lawrence. L’area piatta e con buone condizioni meteo fu usata nel 1918 dai velivoli britannici. Durante la guerra all’Isis ha ospitato F16 belgi, olandesi, americani e Bahrain. Possibile che vi siano ancora i droni Reaper statunitensi.Curiosità. Sembra che alcuni reperti dei jet – poca cosa – furono portati in Gran Bretagna.Un’altra epoca…