#IORESTOACASA. FACCIAMOLO E DIMOSTRIAMO DI ESSERE UN GRANDE POPOLO

Ne abbiamo passate tante, insieme, no?Invasioni straniere. Due guerre mondiali. Una dittatura. Poi terremoti, catastrofi, alluvioni, eccidi, deportazioni, terrorismo, scandali. Ne abbiamo viste di cotte e di crude. Eppure ci siamo sempre rialzati. E sapete perché? Perché, nonostante tutto, siamo un grande popolo. Così grande da esser riuscito non solo a passare oltre ogni sciagura, sventura o disastro che ci è capitata. Ma di uscirne più forti di prima. E oggi, nel 2020, ci si presenta un’altra “sciagura”: un virus. Lo dobbiamo affrontare. Come abbiamo affrontato tutto. Ritrovando la nostra unità, la nostra forza. E dando una mano ai nostri connazionali che si stanno facendo in quattro negli ospedali. Dando una mano al Paese come hanno fatto le generazioni passate. I nostri padri e madri, i nostri nonni e nonne. Con la differenza che a loro per dare una mano al Paese fu chiesto di salire sui monti a combattere. Di spaccarsi la schiena per ricostruire le città ridotte in rovina. Di spalare fango per le alluvioni o spalare le macerie dopo un terremoto. A noi è chiesta una cosa più semplice: stare a casa. Così daremo una mano al Paese. Nel modo più semplice. Facciamolo allora. E dimostriamo ancora una volta di essere un grande popolo.