CHE UMANITÀ E’ MAI QUESTA?

Quanto avviene alla frontiera greco-turca è il risultato di un mondo dominato dal colonialismo nella forma attuale di imperialismo globalizzato. Militari greci che bastonano e uccidono poveri migranti siriani in fuga dalla guerra, in buona parte bambini, migranti istigati dal governo turco a invadere l’Europa per ricattare l’Ue chiedendole più soldi. Un’Europa che se ne fotte e non fa nulla per evitare tale tragedia umana provocata da una guerra tra le grandi potenze Usa-Russia, giocata sullo scacchiere del Medioriente. Interessi petroliferi che si intrecciano con quelli di un gasdotto per l’Europa in concorrenza tra americani e russi. Americani che “esportano la democrazia” massacrando e bombardando come sempre poveri civili. Russi che per avere uno sbocco sul Mediterraneo sostengono il dittatore Assad. Turchi contro i russi che sostenendo Assad diventano amici del loro nemico siriano. Il lato umano di tale tragedia è da tutti trascurato, nello stesso Occidente che gode delle ricchezze depredate al Terzo mondo si ignorano, si respingono e si umiliano i milioni di esseri umani in fuga da una situazione insostenibile, dimenticando che la vita è una ruota che gira per tutti. E’ di questi giorni l’infezione in Italia e in Europa del coronavirus, Dio ci scampi da una diffusione globale che potrebbe provocare uno scenario apocalittico in Europa, con l’industria ferma e la mancanza di cibo, scenario che costringerebbe alla fuga milioni di europei dalle zone più infette e pericolose. Non fare agli altri quanto non vuoi sia fatto a te stesso, è una regola elementare di vita, raramente rispettata da un’Umanità che ancora non c’è. L’Umanità è da farsi, diceva qualcuno, prevalgono ancora istinti barbarici primordiali, egoismi, razzismo, manie di supremazie, riproposizione di regimi totalitari, un neonazismo di ritorno. In Italia furoreggiano partiti politici che alimentano i peggiori sentimenti umani, quali la Lega (Nord), favorendo sperequazioni e mettendo i cittadini gli uni contro gli altri. Spetta ai costruttori di EQUITA’ ricondurre alla ragione questa Umanità impazzita, basta guerre imperialistiche che portano fame, miseria e morte ai popoli, basta rapinare risorse ai paesi più deboli, basta razzismo e legge del più forte. Apparteniamo a una sola razza, quella umana e siamo noi stessi responsabili della sua sopravvivenza, insieme a quella del Pianeta che ci ospita.