A TEATRO : VIVA MARIA – I MOTI DI REGGIO CALABRIA

Ieri a teatro ho visto una cosa splendida: «Viva Maria – I moti di Reggio Calabria».Quello che accadde tra luglio 1970 e febbraio 1971, la rivolta popolare che costò morti e feriti, che i telegiornali ignorarono, che fu strumentalizzata da Valerio Borghese che tentò un golpe.Una macchina con ragazzi anarchici che portavano con loro un borsone pieno di carte da sottoporre a un magistrato a Roma, carte che inchiodavano importanti politici e svelavano le connessioni tra politica-mafia-‘ndrangheta, venne schiacciata come una sottiletta in autostrada, in salita, tra due camion.Fu messo tutto a tacere, il borsone mai trovato. E ieri sul palco è salita anche la sorella di uno dei ragazzi uccisi, a raccontare.Monologo splendido, lo ripeto, di Ulderico Pesce. Recitato, di più, vissuto da Lara Chiellino, che è stata bravissima.