A TREVISO UNA MADRE TIENE PER MESI NASCOSTO IL CADAVERE DEL FIGLIO DISABILE

A TREVISO UNA MADRE TIENE PER MESI NASCOSTO IL CADAVERE DEL FIGLIO DISABILE

A Treviso, una madre aveva tenuto il cadavere del figlio con disabilità nascosto per mesi. Un corpo mummificato, in casa, soltanto per ritirare ogni mese la suapensione di 900 euro. A prescindere da eventuali disagi psico-sociali, o da lucidi errori consapevoli, trovo assurdo come sia stata possibile una cosa del genere. Quando dico che le Istituzioni dovrebbero “accompagnare” le persone intendo anche questo: tutelare la dignità umana (in questo caso di entrambi, figlio e madre), affinché non si arrivi a gesti inconcepibili come questo. Perché ognuno di noi, in qualunque momento, può aver bisogno di aiuto, e la necessità ti porta anche a sbagliare. Per questo nessuno dovrebbe rimanere solo.