PROPOSTE ALTERNATIVE PER FARE LA SPESA AI TEMPI DEL CORONAVIRUS
Mi chiedo se i supermarket non possono organizzarsi in massa con un sistema misto internet-fisico, non solo per facilitare la vita ai loro clienti che dicono di amare tanto, ma anche per sfavorire il contagio tra loro e soprattutto tra i cassieri. Tu fai la spesa digitale al supermarket X e paghi in digitale (carta paypal etc). Quelli ti preparano le merci e le inscatolano come quando fai la spesa on line. Ma invece di spedirtela (che hanno finito i fattorini etc) ti dicono ora del ritiro fuori dal supermarket. Tu vai al super con la mail di conferma che ti hanno mandato, cosi se ti fermano stai a posto. Secondo voi è fattibile in modo massiccio, in questo periodo? Che poi può valere anche per semplici alimentari e panetterie, previo telefonata e bonifico tipo. PsServe un sovraprezzo di 3/4 euro per pagare il tizio che ti prepara la scatola? Ok. Ps2 Sì lo so che alcuni lo fanno già; peraltro pochissimi, qui a Roma almeno. Sto parlando di una riconversione non eccezionale ma ordinaria e diffusa. Anche del Pam sotto casa mia, per esempio, che ha davanti una coda senza fine. E tre cassiere terrorizzate che sono invecchiate di vent’anni in un mese. E che probabilmente sarebbero ben contente di inscatolare anziché stare alla cassa, almeno per una parte del tempo di lavoro.
